Il matrimonio

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La cerimonia

Chiesa di S. Maria Assunta
Via di Gello, 16 - Gello - Pistoia
3 Giugno 2009 alle ore 11:30
(la sposa promette di esser puntuale...)

Il ricevimento

Villa "La Costaglia"
Via Vecchia Fiorentina II tronco, 148
Quarrata (PT)


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Chiesa di S. Maria Assunta a Gello

La facciata della chiesa

Alcune terrae in Gello sono ricordate nel memoriale del vescovo Ildibrando del 1132 circa. La località era sulla destra dell'Ombrone, oltre il ponte Asinaio, all'inizio della via montanina. Per l'assistenza ai viandanti fu qui costruito un ospizio con chiesa, con il titolo di S. Pietro Romeo, documentato fin dal 1166.

Vi era anche un'altra chiesa, dedicata a S. Maria, che aveva invece la funzione di cura d'anime. Un'affrettata lettura del documento ed un evidente errore di trascrizione (Pionte per Pontes) hanno portato molti autori a identificare questa chiesa con l'altomedioevale ecclesia beati Petri et S. Marie, che non ha invece niente a che fare con quella di Gello.

Nella prima metà del secolo XIII, Gello fu uno dei comuni rurali del districtus pistoiese: nell'elenco dei "fuochi" sono ricordate anche le famiglie che abitavano in molino hospitalis ed in molino ecclesie. Negli elenchi delle decime sono compresi tanto l'ecclesia S. Petri Romei, quanto l'ecclesia S. Marie de Gello.

Agli inizi del secolo XIV, essendo vacante lo spedale di S. Pietro, il rettore della chiesa di Gello ebbe funzioni di supplenza. Lo spedale di S. Pietro, la cui chiesa era già distrutta nel 1372, fu unito nel 1378 al monastero di Sala. La chiesa di S. Maria è invece registrata regolarmente nei verbali delle visite pastorali.

Alla fine del Seicento dipendeva dalla chiesa di Gello l'oratorio di "S. Spirito ai Ponti", forse corrispondente all'antico spedale. La chiesa romanica fu radicalmente trasformata nel secolo XVIII e ne fu invertito l'orientamento. I lavori sono documentati dal 1724 (iscrizione sulla balaustra del presbiterio) fino al 1774 quando furono completati dal parroco Pietro Maestripieri (lapide in facciata). Della chiesa medioevale rimane parte della facciata (recuperata durante lavori di restauro nel 1972) ed un tratto della parete sud con la struttura integra della porta lunettata (rimessa in luce dal parroco Enzo Benesperi in questi ultimi anni).



Coordinate geografiche:

43°57'37,88''N 10°53'35,26''E